Io sono (personalità)

Io non sono (ombra)

Le forze del Tipo Sei sono nell’aver cura degli altri (in particolare del proprio gruppo, famiglia, team) nell’essere calorosi, protettivi, devoti al prossimo (in particolare verso i più deboli), intuitivi, sensibili, leali, sarcastici e pieni di idee.

Le aree dove i Sei devono portare consapevolezza allo scopo di migliorare se stessi sono: l’ansia eccessiva che è sintomo del loro profondo stato di insicurezza, la tendenza a reagire immediatamente oppure il suo opposto, ovvero procrastinare l’azione, l’eccessivo pessimismo, l’immaginazione troppo fertile, il sospetto e la sfiducia coatta, l’essere contro-a-priori.

“Ritardo una decisione perché temo di prendere la decisione sbagliata”.

“La mia fervida immaginazione e la mia intuizione mi aiutano a prevedere ed evitare i problemi”.

“In una situazione incerta capisco subito quali sono gli elementi di rischio, inconsistenti e che possono fallire”.

“Non mi è facile ricevere complimenti, penso spesso che possano non essere sinceri e vi siano secondi fini nascosti”.

“Sono sempre vigile su come chi è al potere sta operando ed ho una tendenza ad interrogare l’autorità perché voglio capire se si fida di me”.

Proiezione – Attribuire agli altri e alle situazioni esteriori le proprie preoccupazioni interiori e le proprie paure.

I Sei usano la Proiezione per evitare il rifiuto altrui e mantenere un’immagine di sé fatta di lealtà. Allo scopo di fornire sicurezza e giustificare la propria lealtà, i Sei proiettano emozioni positive in una relazione o verso una figura autoritaria esterna. All’opposto, e con l’intento di spiegare le proprie emozioni di paura e sfiducia, i Sei proiettano emozioni negative sugli altri per poi andare alla ricerca delle prove a supporto di tali proiezioni.

I Sei usano le loro doti intuitive ed intellettuali per capire il mondo e comprendere di chi e di che cosa ci si può fidare. Cos’è che mi dà sicurezza? Di che cosa posso fidarmi? A cosa posso affidarmi nel mondo? Sono le domande fondamentali del tipo Sei. I Sei sono bravi nell’anticipare i problemi e nel trovare soluzioni. Possono oscillare tra lo scetticismo e la certezza, essere ribelli o profondamente devoti. I Sei che sono di tipo “fobico” sono più cauti, esitanti e preoccupati, mentre i Sei di tipo “contro-fobico” tendono ad essere impulsivi, reattivi, accusatori e si buttano nell’azione allo scopo di superare le proprie paure. I Sei che imparano ad avere più fiducia in se stessi e negli altri, diventano più flessibili e meno ansiosi e sono in grado di sviluppare il coraggio per agire, anche quando il dubbio o l’ambivalenza è presente.

I Sei che sono connessi alla Freccia in Tre (Freccia a favore) possono superare la propria incertezza portando l’attenzione su obiettivi concreti ed ottenibili e quindi affrontare il proprio lavoro con maggiore fiducia.

I Sei usano la Freccia (contraria) in Nove per rilassarsi, qualcosa che è molto utile ai Sei che sono spesso tesi. Questo avviene, per esempio, prendendosi del tempo per fare una passeggiata e godere della natura. Questo riempie i Sei di sensazioni di calma e sicurezza. Apprezzano di più le diverse prospettive e i diversi punti di vista, una qualità che non ha prezzo per tutte quelle volte in cui i Sei preoccupano e spaventano se stessi immaginando che la propria prospettiva sia la unica possibile.

Julia Roberts, Bruce Springsteen, Marilyn Monroe, Tom Sellek, Robert Redford, il personaggio di Frodo Baggins nella saga del Signore degli Anelli, Kim Basinger, Steve McQueen, Woody Allen, Carlo Verdone, Papa Giovanni Paolo I, Richard Nixon, U2 Bono Vox, Tom Hanks, George Bush padre, Adolf Hitler, Eminem, Oliver Stone, Michael Moore, Spike Lee, Robert De Niro, Dustin Hoffman, Mel Gibson, Sally Field, Meg Ryan, Jennifer Aniston, Sarah Jessica Parker, Ben Affleck, Hugh Laurie, David Letterman.